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Come Investire in Azioni? Guida Per Principianti

come investire in azioni guida per principianti
Scritto da Claudio Tuteri

Investire in azioni offre agli investitori l’opportunità di far crescere il proprio patrimonio nel tempo, ma richiede educazione, pianificazione e pazienza. Dalla scelta di una piattaforma di investimento alla diversificazione del portafoglio e alla gestione dei rischi, seguire un approccio informato è essenziale. Che tu stia iniziando con un piccolo investimento o pianificando una strategia a lungo termine, l’investimento in azioni può essere uno strumento potente per raggiungere i tuoi obiettivi finanziari. Ecco perché noi di InvestireInBorsa abbiamo elaborato questa guida passo a passo contenente tutte le informazioni utili per iniziare ad investire senza errori!

Guida in 10 Passi per Investire in Azioni

❌ COSE DA RICORDARE ❌

  • Puoi trasformare i tuoi soldi in uno strumento di crescita investendo in un portafoglio azionario e lasciando che lavori per te.
  • Ricorda sempre che investire comporta il rischio di perdite. Tuttavia, esistono modi per ridurre il tuo rischio, anche se non è possibile eliminarlo completamente.
  • Per fortuna non hai mai mai avuto a disposizione così tante risorse per imparare a investire in azioni. Puoi cercare articoli, libri e corsi per formarti, spesso anche in modo gratuito.

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    Passo 1: Definisci Obiettivi di Investimento Chiari

    Inizia riflettendo sugli obiettivi finanziari che desideri raggiungere. Potresti avere mete a breve termine come mettere da parte soldi per una casa o una vacanza, o obiettivi a lungo termine come garantirti una pensione serena. Le tue aspirazioni varieranno in base alla fase della vita e alle tue ambizioni. Gli investitori più giovani tendono a concentrarsi sulla crescita e sull’accumulo di ricchezza a lungo termine, mentre chi è più vicino alla pensione predilige generare entrate e preservare il capitale. Più sarai specifico riguardo ai tuoi obiettivi, più semplice sarà identificare i mezzi più adatti per raggiungerli. Ecco alcuni consigli:

    • Specifica i tuoi obiettivi: Invece di obiettivi generici come “risparmiare per la pensione”, stabilisci mete specifiche come “raggiungere €100.000 nel mio fondo pensione entro i 60 anni”.
    • Definisci l’orizzonte temporale dei tuoi investimenti: Determina quanto tempo hai a disposizione per realizzare ogni obiettivo. Avrai tempistiche più lunghe o più brevi a seconda degli scopi. In generale, più tempo potrai concederti, minore sarà il rischio da assumere e più realizzabili saranno i tuoi obiettivi.
    • Valuta le tue finanze: Sii realistico su quanto puoi destinare ai tuoi obiettivi di investimento. Questo include esaminare i tuoi risparmi, il reddito regolare e qualsiasi altra risorsa finanziaria che puoi impiegare all’inizio. .
    • Adatta i tuoi obiettivi ai cambiamenti: La pianificazione finanziaria dovrebbe essere vista come un’azione continua, non come un concetto fisso, poiché gli obiettivi non sono scolpiti nella pietra e pianificare le tue finanze è un progetto in continuo divenire. 

    Passo 2: Stabilisci Quanto Denaro Puoi Investire

    Stabilire quanto denaro puoi permetterti di investire in azioni richiede di valutare con attenzione e onestà la tua situazione finanziaria. Non preoccuparti se i tuoi fondi sono inferiori a quanto desidereresti. Proprio come non dovresti rimproverarti per non essere pronto per una gara nel tuo primo giorno di allenamento, allo stesso modo sei solo all’inizio del tuo viaggio di investimento. Ecco alcuni consigli per dare a te stesso una valutazione onesta di quanto puoi utilizzare:

    • Esamina le tue fonti di reddito: Inizia con il tuo reddito. In particolare, vorrai vedere se il tuo datore di lavoro ti concederà degli aumenti nel breve periodo o se hai entrate passive che concorrono a generare le tue entrate mensili.
    • Avere un fondo di emergenza: Prima di investire, dovresti avere una solida base finanziaria. Decidi quanto hai bisogno per le emergenze, tipicamente coprendo le spese principali (alcuni mesi di mutuo o affitto, più le altre bollette).
    • Estingui eventuali debiti ad alto interesse: I consulenti finanziari suggeriscono generalmente di assicurarti di aver saldato i tuoi debiti, in particolare le carte di credito e tutto ciò che comporta tassi di interesse elevati. Qualsiasi rendimento che ti aspetti dal trading di azioni difficilmente compenserà il costo dei tassi di interesse elevati che si accumulano ogni mese sui tuoi estratti conto.
    • Stabilisci un budget: In base alla valutazione finanziaria svolto finora, decidi quanto denaro puoi mettere comodamente in azioni. Il tuo budget dovrebbe determinare se stai iniziando con una grossa somma una tantum o investendo importi più piccoli in momenti prestabiliti ogni mese o anno.

    Passo 3: Determina la Tua Tolleranza al Rischio

    Determinare la tua tolleranza al rischio è fondamentale per elaborare una strategia di investimento che corrisponda ai tuoi obiettivi finanziari mantenendo la tua serenità. Ti aiuta a decidere quali azioni sono adatte al tuo portafoglio e cosa fare quando il mercato sale o scende. Non farti tentare dall’essere più azzardato di quanto necessario, oppure più cauto del dovuto. Preferisci la stabilità o sei disposto ad accettare rischi e oscillazioni dei prezzi maggiori se ciò significa che c’è il potenziale per maggiori rendimenti? Questa autovalutazione è fondamentale per stabilire una base per il tuo viaggio di investimento.

    Le azioni possono essere organizzate in base al rischio che comportano. Ad esempio, le azioni a grande capitalizzazione (large-cap) sono generalmente più stabili in quanto si tratta di grandi aziende consolidate e ben note sul mercato. Le azioni a piccola capitalizzazione (small-cap) di solito offrono più potenziale di crescita ma comportano un rischio maggiore. Analogamente, le azioni growth sono ricercate per guadagni rapidi, con rischi più elevati, mentre le azioni value si concentrano su una crescita stabile e a lungo termine, di solito con rischi minori.

    Passo 4: Identifica il Tuo Stile di Investimento

    Ogni persona ha un rapporto diverso con il denaro, il che influenza anche la propria propensione al rischio. Analogamente, ogni investitore ha uno stile di investimento che meglio si adatta alle sue esigenze. Alcuni prediligono un ruolo attivo, analizzando minuziosamente ogni dettaglio dei loro portafogli, mentre altri preferiscono una strategia più passiva, confidando nella crescita nel tempo dei propri investimenti senza dovervi intervenire costantemente. Altri ancora potrebbero non avere il tempo di seguire attivamente i mercati o le ultime notizie finanziarie. Ecco alcune linee guida per capire il tuo stile di investimento:

    • Investimento fai-da-te: Se hai una buona conoscenza del funzionamento del mercato azionario e ti senti sicuro di navigare nel mercato con una guida minima, gestire personalmente i tuoi investimenti in azioni è un’opzione valida. Puoi aprire un conto con broker online affidabili e ben noti per accedere a un’ampia gamma di opzioni di investimento, inclusi azioni, obbligazioni, ETF e fondi comuni di investimento. Questo approccio ti dà il pieno controllo sui tuoi investimenti.
    • Collaborazione con un consulente finanziario: Per coloro che preferiscono un approccio più personale e desiderano assistenza esperta, un broker o un consulente finanziario esperto può essere prezioso. Offrono consigli personalizzati basati sulle tue esperienze di vita e obiettivi, ti aiutano a scegliere le opzioni di investimento più promettenti, monitorano il tuo portafoglio e collaborano con te per eventuali aggiustamenti.

    Passo 5. Scegli un Conto di Investimento

    Dopo aver definito i tuoi obiettivi, la tua tolleranza al rischio e il livello di attività che desideri mantenere come investitore, è il momento di scegliere il tipo di conto di investimento da utilizzare. Ogni conto presenta caratteristiche, vantaggi e svantaggi specifici. Ecco le opzioni più comuni:

    • Conti individuali: Questi sono conti standard aperti da un’unica persona. Il titolare del conto ha il pieno controllo degli investimenti ed è l’unico responsabile delle implicazioni fiscali. Il tipo più semplice è un conto in contanti, tramite il quale acquisti titoli utilizzando solo il denaro disponibile nel tuo conto. Per gli investitori più esperti, è possibile avere un conto su margine presso un broker, che consente di prendere in prestito denaro in base al valore del conto per acquistare azioni aggiuntive.
    • Conti gestiti: Questi sono conti gestiti professionalmente, in cui un gestore di portafoglio prende decisioni per tuo conto, personalizzate in base alle tue esigenze, obiettivi e stile di investimento.
    • Conti per obiettivi specifici: Utilizzare tipi di conti diversi può offrire vantaggi fiscali se stai investendo in azioni per obiettivi specifici, ad esempio per la tua o la formazione dei tuoi figli o per spese sanitarie. In tal caso, può essere vantaggioso considerare queste alternative, che godono di incentivi fiscali speciali:
    • Conti per il reinvestimento dei dividendi: Alcuni broker offrono conti che reinvestono automaticamente i tuoi dividendi in azioni, acquistando nuove quote solitamente senza commissioni per le azioni aggiuntive.

    Passo 6: Comprendi i Costi Associati

    Commissioni e Tariffe

    Oltre alla reputazione e all’adeguatezza rispetto alla tua strategia e ai tuoi obiettivi di investimento, le commissioni di trading rappresentano un aspetto cruciale nella scelta di una società di intermediazione. Tradizionalmente, le società di brokeraggio hanno imposto tariffe sotto forma di commissioni di negoziazione, costi di mantenimento del conto e tariffe per servizi aggiuntivi come la ricerca o la consulenza finanziaria. Tuttavia, il panorama delle commissioni ha subito significative evoluzioni negli ultimi anni. Ecco cosa dovrai valutare durante la tua ricerca:

    • Commissioni di negoziazione: Un broker potrebbe richiedere una commissione ogni volta che effettui una transazione, sia che si tratti di acquisto che di vendita. Le tariffe di negoziazione variano da €0.5 a €10 per operazione. Esistono anche broker senza commissioni fisse, ma compensano con altre tariffe. A seconda della frequenza con cui prevedi di negoziare, queste spese possono accumularsi, influenzando il rendimento del tuo portafoglio e riducendo il capitale disponibile per investire.
    • Tariffe di mantenimento: Alcune società di intermediazione applicano tariffe mensili o annuali per mantenere attivo il tuo conto. Queste potrebbero essere azzerate se il saldo del tuo conto supera una certa soglia.
    • Tariffe per servizi: Potresti sostenere costi aggiuntivi se non utilizzi il tuo conto da un po’ di tempo. I broker potrebbero anche richiedere tariffe per servizi quali negoziazioni assistite da un broker, accesso alla loro ricerca premium e negoziazione su margine (con prestito). La maggior parte di queste tariffe e dei servizi correlati sono opzionali.
    • Modelli basati su abbonamento: Con l’aumento della partecipazione di Gen Z e Millennial nel mondo degli investimenti, consulenti finanziari, pianificatori e broker stanno accogliendo clienti abituati a tariffe mensili o annuali per servizi e applicazioni. Invece di pagare per transazione o per servizi specifici, versi una quota fissa mensile o annuale.

    Deposito Minimo

    Un cambiamento significativo negli ultimi anni è stato il risultato dell’intensa concorrenza tra le società di brokeraggio. Molti broker online offrono un deposito minimo basso, facilitando l’accesso a un’ampia gamma di investitori.

    Questo significa che anche con piccole somme puoi aprire un conto di brokeraggio e iniziare a negoziare azioni. Sebbene alcuni broker richiedano ancora depositi sostanziosi prima di poter diventare cliente, questo spostamento dai requisiti minimi molto bassi o nulli ha reso gli investimenti molto più accessibili agli investitori non tradizionali e ai principianti. 

    Passo 7: Scegli il Broker Più Adatto Per Te

    I broker per azioni si dividono in full-service e discount. I broker full-service offrono una vasta gamma di servizi finanziari, inclusa la consulenza finanziaria per la pensione, l’assistenza sanitaria, l’educazione e altro ancora. Possono anche offrire una vasta gamma di prodotti di investimento e risorse educative. Tradizionalmente si sono rivolti a individui con un patrimonio netto elevato e di solito richiedono investimenti significativi. I broker discount, d’altra parte, hanno soglie di accesso molto più basse, ma tendono a offrire un insieme di servizi più semplificato, consentendoti di effettuare negoziazioni individuali e offrendo strumenti educativi.

    Broker full-service

    Offrono una gamma completa di servizi di brokeraggio tradizionali, inclusa la consulenza finanziaria per la pianificazione del college, la pianificazione della pensione, la pianificazione patrimoniale e per altri eventi della vita. Questa consulenza personalizzata giustifica le tariffe più elevate che di solito applicano, normalmente una percentuale del valore delle tue transazioni, una percentuale dei tuoi asset gestiti e talvolta una quota annuale di iscrizione. Le dimensioni minime del conto possono iniziare da €10.000.

    Broker discount

    Ti offrono strumenti per selezionare i tuoi investimenti e effettuare i tuoi ordini. La maggior parte dispone di materiali educativi sui loro siti e app mobili. Alcuni broker non hanno restrizioni sul deposito minimo (o hanno limiti molto bassi). Tuttavia, potrebbero avere altri requisiti e tariffe. Assicurati di controllare entrambi mentre cerchi un broker che si adatti meglio alla tua situazione finanziaria, e consulta la nostra lista dei migliori broker online per principianti del 2024.

    Robo-advisor

    Per una soluzione automatizzata, i robo-advisor o le piattaforme di investimento automatico sono un’opzione conveniente e relativamente semplice per investire. Un’app o una piattaforma prende le informazioni che fornisci sui tuoi obiettivi finanziari, la tua tolleranza al rischio, il tuo reddito e i tuoi risparmi, ecc., e il suo robo-advisor crea e gestisce il tuo portafoglio di investimenti utilizzando algoritmi specializzati. Destinati agli investitori al dettaglio, i robo-advisor come Moneyfarm hanno costi bassi, di solito hanno requisiti minimi di saldo bassi o nulli e sono programmati per strategie adatte a investitori nuovi e intermedi. Detto ciò, tendono a offrire meno opzioni di negoziazione e mancano dell’approccio personale alla pianificazione finanziaria più adatto agli investimenti a lungo termine. 

    Passo 8: Alimenta il Tuo Conto Azionario

    Dopo aver selezionato il tipo di conto da aprire, sarà necessario provvedere alla sua alimentazione finanziaria. Ecco come procedere:

    1. Scegli un broker: Inizialmente, individua un’agenzia di intermediazione, magari una delle principali piattaforme online, che sia in linea con i tuoi obiettivi di investimento e preferenze, o che risulti semplicemente la più comoda per te. Considera aspetti quali le tariffe, le opzioni di investimento disponibili e la facilità d’uso della piattaforma.
    2. Definisci il tipo di conto: Decidi se intendi aprire un conto che richiede il pagamento completo degli investimenti, oppure un conto margine, che permette di acquistare titoli a credito.
    3. Apri il tuo conto: Questo implica la fornitura dei tuoi dati personali, come nome, cognome, email, indirizzo, dettagli occupazionali e particolari della tua situazione finanziaria. L’operazione non dovrebbe richiedere più di 15 minuti.
    4. Collega i tuoi conti bancari: Il modo più diffuso per alimentare il tuo conto azionario è collegarlo al tuo conto bancario. Questo solitamente avviene online tramite la piattaforma del broker, dove inserirai il numero del tuo conto bancario e il codice di instradamento.
    5. Trasferisci o deposita i tuoi primi fondi: Adesso puoi trasferire fondi al tuo conto broker, tipicamente tramite trasferimento elettronico di fondi, che può richiedere alcuni giorni per essere elaborato. Altre opzioni potrebbero includere bonifici bancari per un finanziamento più rapido, anche se solitamente hanno costi maggiori.
    6. Imposta trasferimenti periodici: Se prevedi di rendere l’acquisto di azioni una pratica regolare, considera l’opzione di impostare trasferimenti automatici dal tuo conto bancario al tuo conto broker.
    7. Inizia a investire: Una volta verificato che i fondi siano presenti nel tuo conto (non preoccuparti: il broker non ti permetterà di operare altrimenti), è il momento di iniziare a selezionare le azioni che meglio si adattano ai tuoi obiettivi di investimento.

    Passo 9: Scegli le Azioni da Acquistare

    La scelta delle migliori azioni da comprare può essere intimidatoria anche per gli investitori esperti. I principianti dovrebbero cercare azioni caratterizzate da stabilità, un solido tracciato storico e il potenziale per una crescita costante. Non iniziare subito con azioni rischiose, pensando di ottenere grandi guadagni immediatamente. Investire a lungo termine è per lo più un processo lento e graduale, non affrettato e impulsivo. Ecco alcune tipologie di azioni ideali per iniziare:

    • Azioni di società importanti: Si tratta di titoli di grandi aziende ben consolidate e finanziariamente solide, con una storia di prestazioni affidabili. Esempi includono aziende quotate nell’Indice Dow Jones o nel S&P 500. Sono tipicamente leader di settore e offrono stabilità durante le fluttuazioni di mercato.
    • Azioni con dividendi: Le aziende che pagano regolarmente dividendi possono essere una buona scelta per i principianti. I dividendi forniscono un reddito regolare, che può essere reinvestito per acquistare ulteriori azioni.
    • Azioni in rapida crescita: Maggiore è il potenziale di crescita di un’azione, maggiore sarà il rischio associato al suo investimento. I principianti interessati alle azioni in crescita dovrebbero cercare settori con un potenziale a lungo termine, come la tecnologia o la sanità.
    • Azioni difensive: Queste appartengono a settori che tendono a performare bene anche durante i periodi di recessione economica, come i servizi pubblici, la sanità e i beni di consumo. Offriranno una protezione contro la volatilità del mercato mentre inizi.

    Passo 10: Continua ad Imparare Ogni Giorno

    Investire in azioni è un’esperienza di apprendimento continuo, anche gli investitori più riusciti scoprono nuovi consigli e strategie giorno dopo giorno. Con l’evoluzione continua del mercato azionario, rimanere aggiornati e ritornare periodicamente al “Passo 1” per rivedere i tuoi obiettivi, i fondi disponibili per il trading, lo stile di investimento ecc., sarà fondamentale. Ecco alcuni consigli finali per ora:

    • Leggi in modo costante: Visita con costanza siti di notizie finanziarie affidabili. Mantieniti informato sull’economia globale, le tendenze del settore e le aziende in cui hai investito. I libri sulle strategie di investimento, i fondamenti del mercato azionario e le tecniche di diversificazione possono essere fondamentali.
    • Utilizza simulatori di borsa: Queste piattaforme ti permettono di praticare la negoziazione di azioni senza rischi, utilizzando denaro virtuale. Sono strumenti eccellenti per applicare teorie di investimento e testare strategie senza rischio. Il conto demo dei broker presenti in questa recensione è completamente gratuito.
    • Impara la diversificazione: Dopo aver compiuto i tuoi primi passi qui, vorrai distribuire i tuoi investimenti tra diverse classi di attivi per ridurre il rischio e migliorare le potenzialità di rendimento. Quando sarai pronto, ti aiuteremo a imparare come diversificare il tuo portafoglio oltre le sole azioni.
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    Note finali

    In ultima analisi, l’investimento in azioni è un percorso verso la creazione di ricchezza, la costruzione del patrimonio e il raggiungimento degli obiettivi finanziari nel lungo termine. Sebbene ci sia sempre un certo grado di rischio nei mercati finanziari, un approccio informato e disciplinato può aiutarti a navigare con successo in questo emozionante mondo di opportunità e sfide.

    Leggi anche:

    FAQ

    Quanto denaro occorre per iniziare ad investire in azioni?

    Per iniziare a investire in azioni non è necessario un grande capitale; alcuni broker online permettono di iniziare con poche decine di dollari, grazie all’acquisto frazionato di azioni. Importante è scegliere piattaforme con basse o nulle commissioni e minimi di conto accessibili.

    Le azioni sono adatte agli investitori principianti?

    Le azioni possono essere adatte agli investitori principianti, specialmente se si inizia con cautela, investendo in fondi indicizzati o ETF che offrono una diversificazione immediata, riducendo il rischio. Fondamentale è l’educazione finanziaria e la consapevolezza dei rischi.

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    Sull'autore

    Claudio Tuteri

    Claudio Tuteri, laureato in economia nel 2012, coltiva la sua passione per il trading fin da giovane. Attratto dalle dinamiche dei mercati finanziari, ha dedicato gli ultimi dieci anni a investire principalmente nell'azionario, affinando le sue competenze e ottenendo risultati apprezzabili. Avido lettore di riviste economiche, ha integrato la sua esperienza pratica con una solida conoscenza teorica. La sua inclinazione per la scrittura lo ha portato a coniugare le sue competenze finanziarie con la produzione di guide professionali destinate agli investitori di tutti i livelli. Grazie a questa combinazione unica di conoscenze e talenti, Claudio si è guadagnato una reputazione come esperto autorevole nel campo degli investimenti finanziari.

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