Guida

Come Investire in Terre Rare?

investire in terre rare
Scritto da Claudio Tuteri

In questa guida scopriremo come investire in terre rare, uno dei settori in più rapida crescita negli ultimi tempi a causa delle tensioni geopolitiche tra Cina e Occidente. Si tratta di un settore di nicchia ma che è già diventato molto popolare tra gli addetti ai lavori. Le opzioni di investimento non sono poi molte, tuttavia il mercato offre un buon numero di azioni ed ETF perfette per costruire un portafoglio specializzato in terre rare. Noi di InvestireInBorsa abbiamo scrutato il mercato e nelle prossime righe sveleremo le soluzioni migliori per iniziare ad investire!

🎯 Settore Terre Rare
⭕ Categoria Materie Prime
📊 Asset Azioni, ETF
👍 Top Broker eToro

🔽 SUGGERIMENTO INIZIALE 🔽

Come vedremo di seguito, la soluzione più immediata per questo investimento consiste nell’acquistare titoli strettamente legati alle terre rare. Per farlo, è necessario un broker specializzato nel mercato azionario, nonché una serie di ETF negoziabili all’interno della stessa piattaforma. La soluzione migliore è offerta da eToro, una scelta ottimale per qualità e convenienza. Vi suggeriamo di aprire un conto e di iniziare a fare pratica dopo aver completato una rapida registrazione dal link sottostante:

Clicca qui per aprire subito un conto su eToro

Cosa sono le Terre Rare?

Le terre rare sono un gruppo di 17 elementi presenti in natura nella crosta terrestre. Questi elementi hanno proprietà chimiche e fisiche uniche che li rendono essenziali per molte applicazioni industriali, come gli schermi televisivi, i telefoni cellulari, i dischi rigidi dei computer e altri prodotti ad alta tecnologia. Sono utilizzati anche nella produzione di batterie, magneti e illuminazione fluorescente.

Oltre che in elettronica, le terre rare possono essere utilizzate come catalizzatori per accelerare le reazioni chimiche o catalizzare reazioni specifiche che altrimenti non avrebbero luogo. Le terre rare possono anche essere utilizzate per produrre leghe non corrosive per componenti e schermature aerospaziali. Grazie alla loro versatilità, questi elementi sono risorse preziose sia per l’industria che per la scienza.

Tuttavia, l’offerta limitata di terre rare è una preoccupazione crescente, dato che la domanda continua ad aumentare. Per garantire che queste risorse rimangano sostenibili per le generazioni future, è essenziale un’attenta gestione e conservazione.

Come investire in Terre Rare?

Per investire nelle terre rare, considera l’acquisto di azioni di società minerarie che estraggono questi materiali, oppure sottoscrivi ETF specializzati nel settore delle terre rare. Valuta anche l’acquisto diretto di metalli attraverso broker specializzati, tenendo presente rischi e volatilità del mercato. Scopriamo adesso le soluzioni più adatte per questo investimento.

ETF

La migliore soluzione per investire in terre rare è rappresentata da ETF specializzati, una soluzione che permette di seguire l’andamento del settore senza dover costruire un portafoglio di investimento complesso. I 3 Fondi più popolari sono i seguenti:

  • Invesco DB Agriculture Fund (DBA)– Fondo negoziato in borsa che cerca di seguire la performance di un paniere di materie prime, compresi gli elementi delle terre rare. Il fondo investe in materie prime agricole come grano, mais e soia e in altri elementi delle terre rare come disprosio, neodimio ed europio.
  • Invesco DB Base Metals Fund (DBB) – Questo ETF xerca di seguire la performance di un paniere di materie prime, compresi gli elementi delle terre rare. Il fondo investe in metalli di base come rame, alluminio, piombo, nichel e zinco, nonché in elementi di terre rare come disprosio, neodimio e zinco.
  • Invesco DB Commodity Index Tracking Fund (DBC) – Obiettivo di questo Fondo è seguire la performance di un paniere di materie prime, compresi gli elementi delle terre rare. Il fondo investe in metalli, energia e materie prime agricole come petrolio greggio, gas naturale, benzina, mais e grano, nonché in elementi di terre rare come disprosio, neodimio ed europio.

Clicca qui per investire nei migliori ETF sulle terre rare

Azioni

Sul mercato sono presenti diverse aziende quotate in borsa che si occupano di terre rare, è utile scoprire il loro modello di business al fine di valutare un investimento professionale. Ecco quali sono:

  • Mitre Mining Corporation – Società mineraria e di esplorazione quotata in borsa, focalizzata sull’acquisizione, l’esplorazione, lo sviluppo e lo sfruttamento di giacimenti di terre rare. La società ha sede a Vancouver, in Canada, e il suo modello di business si concentra sulla produzione a basso costo da depositi polimetallici ospitati da carbonati.
  • Chase Mining Corporation – Società di esplorazione e sviluppo quotata in borsa e impegnata nella scoperta, valutazione e sfruttamento di giacimenti di metalli di terre rare. La società ha sede a Toronto, in Canada, e il suo modello di business si concentra sulla produzione di terre rare da depositi polimetallici ospitati da carbonati da utilizzare in applicazioni high-tech come batterie, magneti, ecc.
  • Tronox Holdings – Società mineraria e chimica quotata in borsa che produce prodotti minerari speciali come elementi di terre rare, biossido di titanio e zircone. La società ha sede a Stamford, nel Connecticut, e il suo modello di business si concentra sull’estrazione di terre rare da risorse naturali da utilizzare in una varietà di applicazioni industriali.

Clicca qui per investire in azioni legate alle terre rare

Consigli per investire in Terre Rare

  • Assicuratii che la commodity delle terre rare su cui state investendo abbia una domanda stabile in futuro.
  • L’investimento in materie prime fisiche può essere rischioso, quindi considera la possibilità di investire attraverso un ETF.
  • Devi essere consapevole delle variazioni della domanda e dell’offerta, che possono influenzare drasticamente i prezzi.
  • Considera la possibilità di diversificare gli investimenti allocando piccole quantità a diversi ETR per gestire il rischio.
  • Segui le notizie relative alle terre rare e al loro utilizzo per rimanere informato sulle tendenze del mercato.

Tutorial per investire nelle Terre Rare

Dove si trovano le Terre Rare?

Le terre rare si trovano in vari luoghi del mondo, con le maggiori concentrazioni in Cina, Stati Uniti, Australia, e Russia. Altre riserve significative sono presenti in India, Brasile, e alcuni paesi africani. Nonostante il nome, queste sostanze non sono estremamente rare, ma la loro estrazione può essere complessa e costosa a causa della loro dispersione nell’ambiente e delle sfide legate all’impatto ambientale dell’estrazione mineraria.

Investire in Terre Rare: Pro e contro

PRO

  • Possono dare accesso a opportunità potenzialmente redditizie grazie al suo utilizzo nella tecnologia.
  • Hanno proprietà uniche che le rendono ideali per l’uso in prodotti high-tech e la loro domanda è destinata a rimanere forte a causa dei continui progressi tecnologici.
  • Offre agli investitori vantaggi di diversificazione, in quanto non è correlato con i tradizionali investimenti nel mercato azionario.

CONTRO

  • I prezzi sono soggetti a condizioni di mercato imprevedibili, il che rende l’investimento abbastanza rischioso.
  • L’estrazione e la lavorazione delle terre rare possono comportare rischi ambientali, che potrebbero portare a costose operazioni di bonifica.
investire in terre rare

Altri investimenti alternativi da considerare

Le terre rare sono sicuramente un tipo di investimento alternativo, adatto a chi segue il mercato e comprende le dinamiche geopolitiche. Se cerchiamo altre idee di investimento al di fuori dei canali tradizionali, ecco alcuni suggerimenti interessanti:

Note finali

Investire nelle terre rare può essere un’impresa rischiosa, ma offre agli investitori l’opportunità di trarre vantaggio dal loro utilizzo nei prodotti high-tech e dai vantaggi della diversificazione. Sebbene l’investimento in queste materie prime comporti dei rischi, le loro proprietà uniche le rendono ideali per l’uso nella tecnologia e la loro domanda è destinata a rimanere forte a causa dei continui progressi tecnologici.

🔽 CLICCA SULLA TABELLA PER AVVIARE LA REGISTRAZIONE 🔽

Piattaforma: etoro
Deposito Minimo: 100€
Licenza: Cysec
  • Copy Trading
  • Adatto per principianti
  • REGISTRATI
    1star 1star 1star 1star 1star
    Piattaforma: xtb
    Deposito Minimo: 100€
    Licenza: Cysec
  • Azione Gratuita
  • Corso Gratis
  • REGISTRATI
    1star 1star 1star 1star 1star
    Piattaforma: capex
    Deposito Minimo: 100€
    Licenza: Cysec
  • Formazione gratuita
  • Trading Central gratis
  • REGISTRATI
    1star 1star 1star 1star 1star
    68,79% dei conti CFD al dettaglio perde denaro.
    Il nostro voto
    Clicca per lasciare un voto!
    [Totale: 0 Media: 0]

    Sull'autore

    Claudio Tuteri

    Claudio Tuteri, laureato in economia nel 2012, coltiva la sua passione per il trading fin da giovane. Attratto dalle dinamiche dei mercati finanziari, ha dedicato gli ultimi dieci anni a investire principalmente nell'azionario, affinando le sue competenze e ottenendo risultati apprezzabili. Avido lettore di riviste economiche, ha integrato la sua esperienza pratica con una solida conoscenza teorica. La sua inclinazione per la scrittura lo ha portato a coniugare le sue competenze finanziarie con la produzione di guide professionali destinate agli investitori di tutti i livelli. Grazie a questa combinazione unica di conoscenze e talenti, Claudio si è guadagnato una reputazione come esperto autorevole nel campo degli investimenti finanziari.

    Lascia un Commento