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I Migliori 10 ETF S&P 500 del 2023

In questa guida scopriremo quali sono i migliori ETF S&P 500, ovvero i migliori fondi disponibili sul mercato che replicano in maniera totale o parziale, l’indice Standard & Poor’s 500.

Prima di iniziare, se sei alla ricerca dei migliori ETF S&P500, ci sono alcuni fattori importanti da considerare. Ecco alcuni suggerimenti:

  • Costi: controlla le spese di gestione del fondo che stai valutando. Più bassi sono i costi, maggiore sarà il rendimento netto.
  • Liquidità: assicurati che l’ETF abbia una buona liquidità per evitare problemi di esecuzione degli ordini.
  • Dimensione del fondo: un fondo più grande potrebbe essere preferibile perché ha maggiori risorse a disposizione per replicare l’indice S&P500 con precisione.
  • Performance storica: guarda la performance storica del fondo nel tempo e confrontala con quella dell’indice S&P500 per avere un’idea di come si è comportato in passato.

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Quali sono i migliori ETF S&P 500? Ecco la Top 10 con i migliori su cui investire:

🎯 ETF 📌 ISIN ⭐️ RATING
iShares S&P 500 IE00B5BMR087 9.8
Vanguard S&P 500 IE00B3XXRP09 9.7
Amundi S&P 500 Buyback LU1681048127 9.5 
SPDR S&P 500 Low Volatility IE00B802KR88 9.4
Invesco S&P 500 High Dividend Low Volatility IE00BWTN6Y99 9.2
iShares Edge S&P 500 Minimum Volatility IE00B6SPMN59 9.0
Invesco S&P 500 Quality, Value & Momentum Multi-Factor IE00BDZCKK11 8.8 
Invesco S&P 500 ESG UCITS IE00BHXMHQ65 8.5 
Vanguard S&P 500 Accumulating IE00BFMXXD54 8.3 
Amundi Index S&P 500 Hedged LU2098887263 8.0 

Vediamo nel dettaglio le caratteristiche di ogni singolo ETF in classifica.

1. iShares S&P 500 ETF

Iniziamo la nostra classifica dei migliori ETF con iShares S&P 500 ETF, un fondo creato e gestito dal gruppo BlackRock.

La strategia di questo fondo è quella di replicare totalmente le performance di S&P 500, includendo tutti e 500 i titoli dell’indice di riferimento.

iShares S&P 500 investe in tutte e 500 le aziende americane a più elevata capitalizzazione. Questo significa effettuare un investimento ampiamente diversificato, redditizio e con commissioni dello 0,07%. Nel 2022 il fondo, noto anche come iShare Core S&P 500 UCITS ETF, ha generato un rendimento dell’8,04%.

2. Vanguard S&P 500 ETF

Passiamo a Vanguard S&P 500 un fondo UCITS con sede fiscale in Irlanda, attivo da oltre 5 anni e decisamente simile all’iShares S&P 500 sia in termini di strategia che di commissioni.

Il patrimonio gestito da Vanguard S&P 500 ETF supera i 22 miliardi di dollari, ed esattamente come iShares S&P 550, effettua una replica totale dell’indice Standard & Poor’s.

Il principale settore di investimento di questo ETF è quello tecnologico, a cui è riservato il 24,60% del patrimonio totale. Dopo aver generato un rendimento dell’8,05%, il profitto atteso di Vanguard S&P 500 UCITS ETF è del 29,79%.

3. Amundi S&P 500 Buyback ETF

L’Amundi S&P 500 Buyback ETF replica l’andamento dei titoli azionari con più elevato tasso di riacquisto dell’indice Standard & Poor.

La strategia del fondo è di replica parziale ed il principale settore di investimento di questo ETF sono i servizi finanziari, che occupano il 21,90% del patrimonio totale. A seguire:

  • Tecnologia: 19,99%
  • Industriale: 15,32%
  • Assistenza sanitaria: 15,23%
  • Consumo ciclico:13,52%

Si tratta di un fondo di accumulazione con sede in Lussemburgo e dimensioni ridotte rispetto ai precedenti.

4. SPDR S&P 500 Low Volatility

SPDR S&P 500 Low Volatility replica l’indice S&P 500 Low Volatility, che include le grandi società statunitensi che nel tempo hanno mostrato caratteristiche di bassa volatilità all’interno dello Standard & Poor.

Si tratta di un fondo di medie dimensioni, con un capitale investito che si aggira intorno ai 150 milioni di dollari ed una volatilità annua del 13,48%.

I settore predominate nel fondo è quello dei beni di consumo difensivi, che copre il 24,01% del totale investito. Ecco i primi 5 titoli del fondo e le relative quote:

  • Colgate-Palmolive: 1,40%
  • Procter & Gamble: 1,34%
  • PepsiCo: 1,32%
  • Johnson & Johnson: 1,32%
  • Verizon Communication: 1,31%

Nessuna delle quote azionarie all’interno del fondo supera l’1,40%, questo significa che SPDR S&P 500 Low Volatility è estremamente diversificato e ben bilanciato.

5. Invesco S&P 500 High Dividend Low Volatility

Invesco S&P 500 High Dividend Low Volatility fa una replica parziale dell’indice Standard & Poor. La strategia di questo ETF, infatti, è replicare le performance dei 50 titoli azionari con elevato rendimento dei dividendi e la più bassa volatilità.

Non tutti i titoli inclusi nel fondo appartengono ad aziende statunitensi, sebbene la loro predominanza sia assoluta. Ecco un dettaglio geografico delle 3 regioni che compongono il 100% del patrimonio investito:

  • Riuniti: 96,13%
  • Asia-paesi sviluppati: 2,29%
  • Europa occidentale-non euro: 1,58%

Durante lo scorso anno Invesco S&P 500 High Dividend Low Volatility ha avuto una performance del -17,29%, mentre il rendimento annuo atteso è del 29,99%

6. iShares Edge S&P 500 Minimum Volatility

iShares Edge S&P 500 Minimum Volatility è un fondo che include al suo interno una selezione di titoli azionari con una volatilità tra le più basse dell’S&P 500.

La strategia di questo ETF consiste quindi in una replica parziale rispetto all’indice di riferimento e che permette di ottenere un portafoglio ottimizzato.

Come per la maggior parte degli ETF gestiti da Blackrock, si tratta di un fondo di grandi dimensioni, con un capitale investito che supera i 1000 milioni di dollari. La volatilità annua del 14,26% dimostra che si tratta di un fondo non eccessivamente rischioso, ma nemmeno economico, visto che richiede un costo annuo dello 0,20%.

7. Invesco S&P 500 QVM Multi-Factor

Invesco S&P 500 QVM Multi-Factor seleziona e replica l’andamento di 100 titoli americani ad elevata e media capitalizzazione. La scelta dei titoli viene effettuata cercando di ottenere livelli elevati in termini di qualità, valore e momentum.

Questo ETF è stato creato facendo in modo che il peso massimo consentito per ciascun settore di investimento resti al di sotto del 40%, con l’obiettivo di garantire equilibrio e diversificazione.

Ecco i primi 5 settori e le relative quote di investimento:

  • Tecnologia: 23,11%
  • Finanza: 14,77%
  • Salute: 13,08%
  • Beni di consumo ciclici: 11,85%
  • Servizi alla comunicazione: 11,10%

Si tratta di un fondo di piccole dimensioni, con un capitale investito che ammonta a circa 3 milioni di euro, che investe al 100% su un unico titolo: TRS S&P 500 NR USD, ovvero l’S&P 500 total return index historical data.

8. Invesco S&P 500 ESG UCITS

Invesco S&P 500 ESG UCITS replica le performance delle più grandi società statunitensi selezionate in base a criteri ESG (Environmental, Social and Governance).

Il processo di scelta dei titoli da includere all’interno del fondo non è quindi basato solo su aspetti finanziari, ma tiene conto anche dei risultati e dal punto di vista ambientale, sotto il profilo sociale e di buona governance.

L’ ETF Invesco S&P 500 ESG UCITS è stato lanciato il 25 marzo 2019, si tratta quindi di un fondo estremamente giovane, che però già nel 2022 ha generato una profitto del 16,48%. Per l’anno in corso si attendono risultati ancora migliori, e ci si aspetta un rendimento atteso del 35,56%.

9. Vanguard S&P 500 Accumulating

ETF anche noto come Vanguard S&P 500 Accumulation un fondo che non distribuisce periodicamente i dividendi, ma li reinveste all’interno del fondo seguendo un piano di accumulazione.

Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un ETF decisamente giovane, ma con una dimensione piuttosto importante. Vanguard S&P 500 Accumulating è stato infatti lanciato il 14 maggio 2019, ed in soli 2 anni ha raccolto un capitale di 2.231 milioni di dollari.

Altro punto a suo favore sono i costi di gestione, l’indicatore sintetico di spesa é infatti dello 0,07% annuo.

10. Amundi Index S&P 500 Hedged

Chiudiamo la nostra classifica dei migliori ETF basati sull’indice Standard & Poor con Amundi Index S&P 500 Hedged.

Si tratta di un ETF che replica l’andamento dei titoli azionari statunitensi ad alta capitalizzazione ed opera con domicilio fiscale in Lussemburgo e copertura valutaria in euro.

La strategia del fondo prevede una replica totale, il che significa che il fondo acquista tutti i componenti dell’indice S&P. I dividendi non vengono redistribuiti agli investitori, ma sono reinvestiti nel fondo seguendo un piano di accumulazione.

Amundi Index S&P 500 Hedged è attivo da poco più un anno e già nel suo primo esercizio fiscale ha generato un profitto dell’11,58%. Per il 2023 le performance attese sono ancora più ambiziose, si ipotizza infatti che il rendimento di quest’anno possa arrivare ad un +32,52%.

Altri ETF per investire

Se si è alla ricerca di altri fondi su cui puntare, ecco una selezione di ottimi ETF per investire in modo professionale, bilanciato e diversificato:

Conclusioni

In questa guida abbiamo scoperto quali sono i 10 migliori ETF S&P 500 ed abbiamo analizzato le principali caratteristiche di ognuno di loro. Come abbiamo potuto notare, l’indice S&P 500 è tra i più rilevanti della Borsa americana, ed è quindi un ottima scelta per ottimizzare le proprie risorse. Permette di accedere a fondi, creati professionalmente dalle migliori società di gestione al mondo, e di investire in maniera diversificata, più rapida ed accessibile a chiunque.

SUGGERIMENTO FINALE: Come comprare i migliori ETF S&P500?

  • Aprire un conto presso un broker: Una volta scelto il broker, sarà necessario aprire un conto presso di esso.
  • Effettuare una ricerca sugli ETF disponibili: Ogni broker offre una selezione diversa di fondi disponibili all’acquisto. Effettuare una ricerca sugli ETF disponibili e confrontarne le caratteristiche può aiutare a fare la scelta giusta.
  • Acquistare l’ETF desiderato: Una volta individuato l’ETF S&P 500 desiderato, è possibile acquistarlo attraverso la piattaforma del proprio broker. Sarà necessario inserire il simbolo dell’ETF (ad esempio SPY per lo SPDR S&P 500 ETF) e specificare la quantità da acquistare.
  • Monitorare l’andamento dell’ETF: Dopo aver acquistato l’ETF, è importante monitorarne costantemente l’andamento per valutare se mantenere o vendere la posizione in base alle proprie strategie di investimento.

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    FAQ

    Quali sono i migliori ETF S&P 500?

    Sulla base delle performance del 2020 gli ETF che hanno generato i rendimenti più alti sono stati: iShares S&P500 e Amundi S&P 500 Buyback.

    Dove negoziare i migliori ETF S&P 500?

    Il broker che propone la scelta più ampia ed i servizi migliori per l’investimento in ETF è la piattaforma eToro, che permette di investire già con un deposito minimo di €50.

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    Sull'autore

    Giancarla

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