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Michael Burry: Chi è il trader di “The Big Short”

micheal burry
Scritto da Alessia Colucci

Michael Burry è un investitore e gestore di fondi hedge americano, noto per la sua previsione della crisi dei mutui subprime del 2008. Ha guadagnato fama per aver scommesso contro il mercato immobiliare americano attraverso strumenti finanziari come i credit default swap. La sua storia è stata raccontata nel libro “The Big Short” di Michael Lewis e nel film omonimo del 2015.

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Chi è Michael Burry?

Michael Burry è un noto investitore e gestore di fondi hedge statunitense. È diventato famoso per aver anticipato la crisi finanziaria del 2007-2008 e per la sua scommessa contro il mercato immobiliare subprime. La sua storia è stata resa popolare dal libro di Michael Lewis intitolato “The Big Short: Inside the Doomsday Machine” che è stato successivamente adattato in un film omonimo.

Burry è il fondatore della società d’investimento Scion Capital LLC, che ha gestito con successo durante la crisi finanziaria, guadagnando ingenti profitti dalla sua scommessa contro i titoli legati ai mutui subprime. Ha utilizzato strumenti finanziari complessi noti come credit default swaps (CDS) per scommettere contro la stabilità del mercato immobiliare e delle istituzioni finanziarie. Dopo la crisi finanziaria, Burry è rimasto attivo nel mondo degli investimenti e ha continuato a gestire fondi. È noto per la sua analisi profonda e la sua propensione a fare scommesse controcorrente.

Negli ultimi anni, Burry è diventato un filantropo e dedica molto del suo tempo ad aiutare le comunità svantaggiate. È un membro attivo dell’American Academy of Achievement e di The Giving Pledge, un impegno assunto da alcuni degli individui più ricchi del mondo a donare la maggior parte delle loro fortune a cause benefiche.

Qual è stata la formazione di Michael Burry?

Michael Burry è cresciuto a San Jose, in California. Fin da giovane si è interessato alla finanza e in particolare al value investing. Dopo aver completato la laurea in medicina, ha conseguito un MBA presso la Columbia Business School con particolare attenzione al value investing. Grazie alle conoscenze acquisite alla Columbia, è stato in grado di identificare le opportunità di investimento basate su solidi fondamentali.

Grazie alle formazione acquisita, già nel 2005 aveva in gestione un patrimonio di oltre 6 miliardi di dollari. Nel giro di tre anni, Michael Burry ha fatto guadagnare miliardi ai suoi investitori scommettendo contro il mercato immobiliare prima ancora che questo si concretizzasse. Ha previsto, infatti, il crollo del mercato immobiliare e ha realizzato un enorme profitto con la vendita allo scoperto di titoli ipotecari subprime.

Il suo successo gli valse il soprannome di “The Big Short” (il grande scoperto) da parte della stampa finanziaria e da allora è diventato uno degli investitori di maggior successo di tutti i tempi.

Strategia d’investimento di Michael Burry

Michael Burry è noto per gli investimenti in attività che sono valutate male a causa del sentimento degli investitori. Spesso cerca società con grandi quantità di debito e capitalizzazioni inferiori al loro valore effettivo. Si rivolge anche a titoli con elevati rendimenti da dividendi, ritenendo che tali investimenti offrano il maggior potenziale di rialzo rispetto al resto del mercato.

Inoltre, sfrutta le opportunità di arbitraggio acquistando titoli sottovalutati e vendendoli una volta raggiunto il loro valore equo. Ad esempio, nel 2008 ha scommesso contro i titoli garantiti da mutui subprime, che gli hanno fruttato una fortuna quando sono crollati.

Nel complesso, la strategia d’investimento di Michael Burry si basa sull’individuazione di attività valutate in modo errato e sull’assunzione di rischi calcolati al fine di generare rendimenti. Crede nel vantaggio delle opportunità di mercato e nell’utilizzo della leva finanziaria per massimizzare i profitti.

Combinando l’analisi fondamentale con una profonda comprensione del sentiment del mercato, è stato in grado di generare risultati significativi per i suoi investitori. In generale, è stato proprio il suo successo a renderlo uno degli investitori più ammirati e rispettati al mondo.

Come imparare la strategia di Michael Burry?

Michael Burry ha ottenuto il suo enorme successo dopo anni di studio e formazione. Con una solida educazione finanziaria, infatti, diventare un trader di successo è un gioco da ragazzi. 

Da dove cominciare allora? Il nostro consiglio è quello di fare uso delle sezioni educative dei broker online, tra cui AvaTrade, ovvero una delle migliori piattaforme sul mercato che fornisce una formazione completa, combinata con la ricezione dei preziosi segnali di trading. In generale, la piattaforma offre nello specifico:  

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Michael Burry Patrimonio

Le ultime notizie circa il patrimonio netto di Michael Burry lo attestano tra i $300 ed i $350 milioni di dollari. Ovviamente, le informazioni sul patrimonio delle persone possono variare nel tempo a causa di investimenti, fluttuazioni di mercato e altre considerazioni finanziarie. Per ottenere l’informazione più aggiornata sul patrimonio netto di Michael Burry, ti consiglio di verificare fonti finanziarie affidabili o notizie finanziarie recenti.

Libri di Michael Burry

Michael Burry ha scritto diversi libri, tutti volti a educare il pubblico sulle sue strategie di investimento. Il suo primo libro, “The Big Short: Inside the Doomsday Machine“, è stato un bestseller e racconta la sua scommessa contro il mercato dei titoli garantiti da ipoteca nel 2008.

Ha scritto anche “The Clash Of The Cultures: Investment Vs Speculation“, in cui discute di come la speculazione possa essere utilizzata come strumento di investimento e spiega perché gli investitori dovrebbero prendere in considerazione questi investimenti alternativi quando prendono decisioni sui loro portafogli.

Il suo libro più recente, “Aftershock: Investing Strategies for Surviving the Global Economic Collapse“, uscirà quest’anno. Il libro si propone di aiutare gli investitori a capire come proteggersi da un altro crollo economico fornendo con strategie di investimento sostenibile. 

Esempio di portafoglio di Michael Burry

Michael Burry è noto per le sue strategie di investimento di successo e per dimostrarlo utilizzeremo un portafoglio campione per mostrare alcuni degli investimenti che ha effettuato. Nel 2008 ha investito in titoli garantiti da mutui ipotecari ed è andato short sul mercato. Ha anche scommesso contro diversi altri titoli come General Motors, Lehman Brothers, Fannie Mae e Freddie Mac.

Nel 2009 ha investito pesantemente in oro e titoli energetici. Ha inoltre investito in materie prime come petrolio e gas, in terreni boschivi e in fondi immobiliari.

Oltre a questi investimenti, Michael Burry detiene un portafoglio diversificato con un mix di titoli di vari settori. Nel 2013 ha acquistato azioni di Apple Inc. e Google Inc. Ha inoltre investito in aziende tecnologiche e sanitarie come Amgen, Gilead Sciences e PTC Therapeutics. Il suo portafoglio comprende anche un’esposizione a titoli esteri, con partecipazioni come Potash Corp of Saskatchewan.

Michael Burry e la previsione del 2008

La previsione di Michael Burry del 2008 è stata una delle più preveggenti mai realizzate. Ha previsto correttamente che molti titoli garantiti da ipoteca erano estremamente sopravvalutati e che avrebbero finito per crollare di valore. Scommise quindi contro di loro acquistando credit default swap su un gran numero di mutui subprime, che gli permisero di beneficiare dell’eventuale crollo.

Inoltre, Burry ha previsto che anche altri asset, come i derivati e le obbligazioni di debito collateralizzate (CDO), sarebbero stati colpiti dal crollo del mercato immobiliare. Di conseguenza, è stato in grado di guadagnare scommettendo anche su questi strumenti. In totale, Burry ha guadagnato circa 700 milioni di dollari per i suoi investitori grazie a questi investimenti durante la crisi finanziaria.

Michael Burry citazioni

Michael Burry è famoso per il suo approccio lungimirante e calcolato agli investimenti. Ecco alcune delle sue citazioni più famose:

  • Non investire mai in un’azienda che non puoi capire
  • Un buon investitore sa come trarre vantaggio dal mercato, essendo paziente e disciplinato con i propri investimenti
  • È importante ricordare che, per quanto si pensi di essere intelligenti, ci sarà sempre qualcuno più intelligente di te là fuori
  • Non abbiate paura quando si tratta di prendere decisioni; se vi sbagliate, imparate e riprovate
  • Non lasciate che le emozioni offuschino il vostro giudizio; rimanete sempre obiettivi
  • L’investitore di successo deve riconoscere che l’unica certezza nel mercato azionario è l’incertezza
  • Il vostro valore è pari a quello del vostro ultimo investimento, quindi siate sempre pronti per il prossimo
Michael Burry

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Conclusioni

Michael Burry è un rinomato investitore, gestore di hedge fund e medico che ha scritto diversi libri sulle sue strategie di investimento. Da “The Big Short” a “Aftershock: Investing Strategies for Surviving the Global Economic Collapse”, fornisce ai lettori preziose informazioni sui mercati e su come proteggersi da un altro crollo.

Per iniziare ad investire come i trader esperti, bisogna saper apprendere le loro strategie. Per farlo, consigliamo di seguire i corsi online gratuiti presenti nelle sezioni educative dei broker online come AvaTrade, i quali sono impartiti proprio dai grandi del settore. 

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    FAQ

    Quanti soldi ha guadagnato Michael Burry?

    L’investimento di Michael Burry nei CDS gli ha fruttato oltre 750 milioni di dollari. La sua previsione è stata così accurata da renderlo una figura leggendaria a Wall Street e il film “The Big Short” è stato addirittura basato sulle sue azioni.

    Come si chiama il fondo di Michael Burry?

    Il fondo di Michael Burry si chiama Scion Capital LLC. Si tratta di una società di investimento orientata al valore che ha gestito investimenti per diversi clienti, tra cui fondi pensione e dotazioni. Il fondo è stato fondato nel 2000 e da allora è cresciuto fino a gestire un patrimonio di oltre 1 miliardo di dollari.

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    Sull'autore

    Alessia Colucci

    Alessia Colucci, laureata in economia nel 2023, ha sviluppato negli anni una fervente passione per gli investimenti. Fin dai primi mesi accademici, ha iniziato a dedicarsi al mondo finanziario, acquisendo una notevole esperienza nei mercati. La sua sete di conoscenza l'ha spinta a divorare libri su ogni aspetto economico del settore, contribuendo così a consolidare le sue competenze. Oggi, anche grazie alla sua profonda conoscenza di questo ambito, Alessia è riuscita ad unire la sua passione per la scrittura alla sua expertise economica. La sua abilità nel tradurre concetti complessi in linguaggio accessibile le consente di redigere guide professionali per investitori di ogni livello, per aiutarli ad operare al meglio.

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