Analisi Finanziaria

Discounted Cash Flow (DCF): Cos’è e a Cosa Serve?

discounted cash flow DCF
Scritto da Claudio Tuteri

Cos’è il Discounted Cash Flow (DCF)?

Il Discounted Cash Flow (DCF) è un metodo di valutazione utilizzato per stimare il valore attuale di un investimento sulla base delle sue previsioni di flussi di cassa futuri. Questo approccio sconta i flussi di cassa previsti al presente utilizzando un tasso di sconto, che riflette il costo del capitale e il rischio associato all’investimento. Il DCF è particolarmente utile nella valutazione di progetti aziendali, acquisti di società o valutazioni di attività finanziarie. Il suo calcolo aiuta gli investitori a decidere se un investimento è giustificato dal punto di vista finanziario confrontando il valore attuale dei flussi di cassa futuri con il costo iniziale dell’investimento. La precisione del modello DCF dipende fortemente dall’accuratezza delle previsioni dei flussi di cassa e dalla scelta adeguata del tasso di sconto.

PUNTI CHIAVE

  • L’analisi dei flussi di cassa attualizzati aiuta a determinare il valore di un investimento in base ai suoi flussi di cassa futuri.
  • Se il DCF è superiore al costo attuale dell’investimento, l’opportunità potrebbe avere un rendimento positivo e potrebbe essere conveniente.
  • Uno svantaggio del DCF è la sua dipendenza dalle stime dei flussi di cassa futuri, che potrebbero rivelarsi imprecise.

Come viene utilizzato il Discounted Cash Flow (DCF)?

Il Discounted Cash Flow (DCF) viene utilizzato per valutare il valore intrinseco di un’azienda, un progetto di investimento, o altri beni generanti cassa. Per applicarlo, si proiettano i flussi di cassa futuri che l’investimento dovrebbe generare e poi si scontano al valore presente utilizzando un tasso di sconto adeguato. Questo tasso riflette il rischio associato e il costo opportunità del capitale. Il valore risultante è il valore attuale netto (VAN), che, se positivo, indica che il progetto può generare un rendimento adeguato rispetto al rischio preso. Questo metodo è spesso utilizzato da analisti finanziari e investitori per prendere decisioni informate sull’acquisto, la vendita o il mantenimento di asset finanziari.

Discounted Cash Flow (DCF) Formula

La formula del Discounted Cash Flow (DCF) per calcolare il Valore Attuale Netto (VAN) di un investimento è la seguente:

VAN = ∑ (CFt / (1 + r)t)

dove:

  • CFt rappresenta i flussi di cassa netti attesi nell’anno t,
  • r è il tasso di sconto che riflette il costo del capitale e il rischio associato,
  • T è il numero totale di anni per cui i flussi di cassa sono proiettati.

In aggiunta, se si considera anche il valore residuo (o valore terminale) dell’investimento al termine del periodo previsto, la formula diventa:

VAN = ∑ (CFt / (1 + r)t) + (VT / (1 + r)T)

dove VT rappresenta il valore residuo dell’investimento al tempo T.

Discounted Cash Flow (DCF) Esempio

Immaginiamo di valutare un progetto di investimento che prevede un flusso di cassa netto annuo di 100.000 € per 5 anni, e un valore residuo di 50.000 € alla fine del quinto anno. Il tasso di sconto applicabile è del 10%.

Utilizziamo la formula DCF per calcolare il Valore Attuale Netto (VAN):

  • Anno 1: 90,909 € = 100,000 / (1 + 0.10)1
  • Anno 2: 82,645 € = 100,000 / (1 + 0.10)2
  • Anno 3: 75,131 € = 100,000 / (1 + 0.10)3
  • Anno 4: 68,301 € = 100,000 / (1 + 0.10)4
  • Anno 5: 62,092 € = 100,000 / (1 + 0.10)5
  • Valore residuo: 31,046 € = 50,000 / (1 + 0.10)5

Sommando questi valori, otteniamo un VAN di 410,124 €.

Se il costo dell’investimento è inferiore a 410,124 €, l’investimento può essere considerato vantaggioso.

discounted cash flow

Pro e Contro del DCF

PRO

  1. Basato sui fondamentali: Il DCF si basa sui flussi di cassa futuri, che sono un indicatore fondamentale della performance economica dell’azienda, rendendolo uno degli approcci più teoricamente solidi per la valutazione aziendale.
  2. Flessibilità: Può essere personalizzato per riflettere cambiamenti nelle aspettative di crescita, tassi di sconto e scenari economici futuri, permettendo analisi di sensibilità su vari parametri.
  3. Orientato al valore intrinseco: Fornisce una stima del valore intrinseco di un’azienda basata su performance operative future previste, anziché su fattori di mercato volatili.
  4. Ampio utilizzo: È ampiamente riconosciuto e utilizzato da analisti finanziari e investitori, il che fornisce una certa uniformità nelle metodologie di valutazione.

CONTRO

  1. Sensibilità al tasso di sconto: Scegliere il tasso di sconto appropriato è cruciale e difficile; piccole variazioni possono portare a grandi differenze nel valore calcolato.
  2. Potenziale per bias soggettivi: Le assunzioni fatte per i flussi di cassa e i tassi di sconto possono essere influenzate da aspettative ottimistiche o pessimistiche, introducendo un bias soggettivo nei calcoli.
  3. Ignora il valore di mercato: Mentre il DCF fornisce una stima del valore intrinseco, può differire significativamente dal prezzo di mercato attuale, che è influenzato da molti altri fattori psicologici e di mercato non considerati nel DCF.

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Sull'autore

Claudio Tuteri

Claudio Tuteri, laureato in economia nel 2012, coltiva la sua passione per il trading fin da giovane. Attratto dalle dinamiche dei mercati finanziari, ha dedicato gli ultimi dieci anni a investire principalmente nell'azionario, affinando le sue competenze e ottenendo risultati apprezzabili. Avido lettore di riviste economiche, ha integrato la sua esperienza pratica con una solida conoscenza teorica. La sua inclinazione per la scrittura lo ha portato a coniugare le sue competenze finanziarie con la produzione di guide professionali destinate agli investitori di tutti i livelli. Grazie a questa combinazione unica di conoscenze e talenti, Claudio si è guadagnato una reputazione come esperto autorevole nel campo degli investimenti finanziari.

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