Azioni Criptovalute

L’intelligenza artificiale prevede il prezzo delle azioni di Nvidia al 28 febbraio

L'intelligenza artificiale prevede il prezzo delle azioni di Nvidia al 28 febbraio
Scritto da Giuseppe Bertolini

Il titolo della nota società Nvidia, NASDAQ: NVDA, ha affrontato le turbolenze del mercato azionario fin dall’inizio del 2025, quando ha iniziato l’anno con un’ascesa al di sopra dei 149 dollari, per poi scendere rapidamente verso i 131 dollari, puntare nuovamente ai massimi sopra i 147 dollari e poi crollare al di sotto dei 120 dollari e minacciare un ulteriore crollo al di sotto dei 100 dollari.

La performance delle azioni NVDA nelle ultime settimane è stata determinata soprattutto da due principali shock esterni: il rilascio del nuovo modello di intelligenza artificiale cinese DeepSeek, che ha messo in discussione le centinaia di miliardi investiti nelle big tech americane e i dazi annunciati dal Presidente Trump, che hanno minacciato le catene di fornitura globali che alimentano l’industria dei semiconduttori.

In questo periodo di turbolenza, il titolo Nvidia ha dimostrato la sua resistenza, non solo mantenendosi al di sopra dei 116 dollari, ma anche recuperando un trend rialzista che lo ha portato al prezzo di 126,64 dollari al momento della stesura dell’articolo.

Grafico del prezzo del titolo NVDA nel corso dell’anno – Fonte: TradingView

Nonostante l’ultimo movimento positivo, la performance futura delle azioni NVDA rimane incerta, di conseguenza abbiamo consultato i principali strumenti AI di previsione dei prezzi per cercare di determinare il potenziale andamento del chipmaker entro la fine di febbraio.

Gli strumenti AI prevedono il prezzo delle azioni NVDA a fine febbraio

Dopo aver analizzato diversi indicatori e metriche tecniche, come l’indice di forza relativa (RSI) e le medie mobili (MA), gli strumenti di previsione dei prezzi AI hanno concluso che il titolo Nvidia continuerà la sua ascesa per il resto di febbraio, ma che non ci sarà alcuna impennata importante verso l’ATH.

Tuttavia, c’è stata una differenza di opinioni, per così dire, tra i diversi modelli AI. Il più ribassista è stato Claude 3.5 Sonnet, di Anthropic, che ha previsto solo un moderato rialzo dell’1,18% nelle prossime tre settimane fino a un prezzo di 127,50 dollari a fine mese.

Il target di prezzo del titolo NVDA fissato da Claude 3.5 Sonnet per la fine di febbraio – Fonte: Anthropic

L’intelligenza artificiale di OpenAI, ChatGPT-4o, ha scelto la via di mezzo – avvicinandosi alla previsione media – ritenendo più probabile un rally del 7,56% entro gli ultimi giorni di febbraio e fissando a 135 dollari il suo obiettivo di prezzo per le azioni NVDA.

Il target di prezzo del titolo NVDA fissato da ChatGPT-4o per la fine di febbraio – Fonte: OpenAI

Contemporaneamente, i modelli Grok 2 Vision, di xAI, e Gemini 1.5 Flash 002, di Alphabet, si sono dimostrati concordi nel prevedere entrambi un rialzo del 15,52% a 145 dollari.

Target di prezzo delle azioni NVDA fissato da Gemini 1.5 Flash 002 e Grok 2 Vision per la fine di febbraio – Fonte: xAI/Alphabet

Infine, tra i quattro modelli avanzati utilizzati, la previsione media del prezzo delle azioni NVDA per la fine di febbraio si è attestata a 138,13 dollari – il 10,05% in più rispetto al prezzo di 125,52 dollari comunicato alla stampa.

Se l’obiettivo dovesse essere raggiunto, le azioni Nvidia sarebbero in verde del 2,86% nel grafico annuale (YTD), cancellando le perdite che hanno fatto sì che si trovassero in rosso del 6,53% nello stesso arco di tempo entro il 6 febbraio.

Gli investitori crypto puntano su una memecoin emergente in fase di prevendita

Nel frattempo, sul versante delle criptovalute le memecoin continuano a rivelarsi un sotto-settore estremamente competitivo, con progetti emergenti che nascono e scompaiono in rapida successione.

In questo scenario quasi da combattimento, il progetto Wall Street Pepe (WEPE) si è notevolmente distinto dopo aver raccolto più 70 milioni di dollari di finanziamento nella sua prevendita, diventando un tema caldo tra gli operatori del mercato.

https://twitter.com/WEPEToken/status/1887448706141589785

Il progetto Wall Street Pepe mira a fornire un ambiente in cui i piccoli investitori possano competere alla pari con i grandi investitori attraverso la condivisione delle informazioni attraverso la comunità, l’introduzione di strumenti di trading ad alte prestazioni e un sistema di ricompense in token per gli utenti che propongono strategie di trading eccellenti.

Attraverso questi meccanismi, il token WEPE mira a creare un ambiente di mercato equo che incoraggi la partecipazione attiva dei piccoli investitori e consenta loro di competere con i grandi investitori.

Al momento della stesura dell’articolo, i token WEPE sono disponibili per l’acquisto al prezzo unitario di 0,0003665 dollari.

Questo articolo è a scopo informativo e non costituisce un invito all’investimento. Le criptovalute sono asset altamente volatili e comportano il rischio di perdere l’intero capitale investito. Si consiglia di fare sempre le proprie ricerche prima di prendere decisioni finanziarie.

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Sull'autore

Giuseppe Bertolini

Giuseppe Bertolini, 27 anni, laureato in Scienze dell'Informazione a Milano, è un esperto di blockchain e innovazione digitale. Dal 2020 si dedica agli investimenti in DeFi, combinando conoscenze tecniche e strategiche per analizzare e ottimizzare le opportunità offerte dal mondo delle criptovalute e della finanza decentralizzata.

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